Sunday, June 7, 2020

Strada provinciale + viottolo sterrato + corso d'acqua

"Vivere non riesco a vivere
 (..........)
Per ora rimando il suicidio
(..........)
Vanno tutte le coppie vanno 
vanno la mano nella mano"

("Far Finta di essere sani" - Giorgio Gaber 1973)




E tornare a viaggiare
e di notte con i fari illuminare
chiaramente la strada per saper dove andare
con coraggio

("Sì Viaggiare" - Lucio Battisti 1977)






Come abbiamo notato in precedenza, gli anni 1981 e 1982 dimostrano una euforia del mostro, probabilmente data dalla sua notorietà sui giornali e tra la popolazione.

Il secondo delitto del 1981 è il più ravvicinato, solo pochi mesi rispetto al precedente delitto del giugno 1981.

Abbiamo visto che il delitto di Calenzano avviene fuori dalle due zone in cui il mostro colpisce (Mugello e sud-ovest Firenze).
Il mostro deve aver avvertito una certà scomodità o qualche altro tipo di fastidio, perchè decide di non ripetere l'esperienza, non va a toccare zone nuove (ad esempio la zona Figline, Pontassieve, Bagno a Ripoli non verrà mai toccata), da qui in avanti tornerà a colpire in zone nelle due aree usuali.

Il delitto del 1982 geograficamente è molto interessante perchè ci dimostra chiaramente la preferenza dell'assassino per la vicinanza a corsi d'acqua, non per pulire il coltello o gli abiti dal sangue, ma per il modo in cui "tagliano" geograficamente in poche centinaia di metri la scena del delitto dalla via di fuga.
Come si può apprezzare dalla foto di google maps, via Virginio Nuova è un rettilineo, su cui il mostro non può certamente lasciare parcheggiata la sua auto.
Deve necessariamente aver lasciato il suo mezzo oltre il torrente, come vedremo nel prossimo post.

La ricerca di coppie in auto + situazione geografica ottimale viene effettuata in quella zona che nel libro di Mario Spezi viene giustamente chiamata la tela del ragno, cioè una zona a sud-ovest Firenze dove avvengono 5 delitti su 8.
Una zona ben precisa in cui lui deve necessariamente avere confidenza nel portare gli attacchi perchè sua zona di residenza e/o lavoro e/o hobby.



Questa zona rossa di massimo pericolo per le coppiette non è un'area enorme, ma piuttosto un'area ben circoscritta che corrisponde al comune di Scandicci e ai suoi comuni limitrofi.
Se il mostro di Firenze un giorno sarà individuato, sarebbe molto sorprendente scoprire che non ha nulla a che fare con il comune di Scandicci.






L'epicentro "abitativo" del mostro sembra girare intorno a delle frazioni a metà strada fra Scandicci e San Casciano:  Cerbaia, Romola, Santa Maria a Marciola, San Michele a Torri, La Palazzina.

Quindi un soggetto che ha l'abitudine a muoversi di notte lungo queste strade.
Un soggetto che non desta sospetti perchè è della zona, che usa queste strade per spostamenti quotidiani fra casa, lavoro, hobby (caccia? pesca? funghi? camminare nella natura? tiro a segno nei poligoni? voyeurismo?)


Le situazioni che cerca basicamente è una strada strada provinciale costeggiata da un corso d'acqua (torrente, fiume, fosso) da cui partono viottoli sterrati ideali per l'appartarsi delle coppiette in auto.

Qui abbiamo località la Palazzina.




Qui sotto invece abbiamo una situazion simile in località Cerbaia.



A questa combinazione, strada provinciale + viottolo sterrato, si deve aggiungere necessariamente un altro elemento: un corso d'acqua da ostacolo alla strada per un percorso normale.

Cerbaia è interessante, è il luogo dove fu tenuta la festa dell'Unità nel 1985 in cui molto probabilmente cenarono la coppia francese ultime vittime del mostro.
Ma è interessante anche perchè è attraversata dal fiume Pesa.
Abbiamo qui una situazione ottimale, riportata dalla foto sul ponte proprio sul fiume Pesa a Cerbaia.



Questa zona in cui vediamo un'auto bianca parcheggiata, ma tutta la zona in cui la stradina costeggia il fiume, nei fine settimana estivi senza luna degli anni 80 sarebbe stata zona di massimo pericolo, perchè esattamente la situazione ricercata dal mostro di Firenze e all'interno dell'area di "caccia" del maniaco.

Situazione simile di Rabatta nel 1974, dove per raggiungere il luogo del delitto dalla strada provinciale occorre attraversare il ponte sul fiume Sieve.



E molto simile alla situazione 1968, dove il luogo del delitto lungo una strada sterrata al lato di un torrente.


Situazione simile nell'ottobre 1981, per raggiungere il luogo probabilmente ha attraversato il torrente Marina.



Nel giugno 1981 c'è un fosso con poca acqua ma anche quello "taglia" la scena del delitto dalla via di arrivo/fuga del mostro.

Scartiamo i delitti 1983 e 1985 come casi a parte, in cui il mostro ha individuato le vittime straniere, selezionando quindi l'occasione rispetto alla scelta geografica.

Il delitto del 1984 a Vicchio, ripropone lo stesso tema, con l'attraversamento del fiume Sieve.



Potremmo concludere, ripetendo quanto già detto nei precedenti post.

Il mostro di Firenze deve essere originario del Mugello, o avere passato molto tempo della sua vita lì, tanto da attraversare la provincia fiorentina per andare due volte a uccidere in quella zona, dove evidentemente si sente a suo agio.

Deve essere residente nella zona sud-ovest di Firenze, molto probabilmente in una frazione fra Scandicci e San Casciano.

Deve aver passato l'infanzia o la prima giovinezza in campagna vicino un fiume, questa situazione viene riproposta nei delitti come situazione di attacco alle coppie in cui si sente a suo agio.

26 comments:

  1. Bisognerebbe capire dove parcheggia l'auto in questi 8 delitti. Fare delle ipotesi ragionevoli, plausibili, tenendo conto che non può posteggiare troppo vicino perchè sarebbe come lasciare la carta d'identità sulla scena del crimine, però non può nemmeno lasciare l'auto troppo lontano perchè ciò aumenterebbe i rischi in caso di imprevisti. L'automobile è il suo primo rifugio, dà una discreta sicurezza.


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  2. Vizzì, machettifrega dell'auto; il mdf, 'lui' guada i fiumi... come si evince benissimo dalla corposa e meticolosa documentazione portata a supporto in questo ficcante post su Bacciano/Montespertoli, così ricco di specifici e ponderati dettagli.
    ;)

    E se non ci credi a prescindere: che la maledizione dei geo-cartomanti, di StreetView2020 e di YouTube ti colga, ateo che non sei altro!

    Domandine...
    - Perchè mettere foto (ops, pardon! screenshots di StreetView) del 2020 invece di quelle (foto vere e reali) dell'epoca a "supporto" (sic) di qualcosa?
    - perchè non mettere la cartografia (militare the best, ma anche quelle della regione Toscana sono al dettaglio elevato) che mostra il sentiero subito dietro il piazzolino ed il pratone dove il mdf avrebbe potuto benissimo 'escindere' la vf in piena tranquillità?
    - perchè non mettere la cartina che mostrerebbe che se avesse parcheggiato dall'altra parte del corso d'acqua, ossia sulla Volterrana, da lì ma nemmeno col binocolo ad infrarossi della Spectre avrebbe mai potuto sapere se nel piazzolino c'era (o se ne fosse già andata o mai ci fosse stata) una macchina con coppietta qualsiasi?
    - perchè non provare nemmeno a ipotizzare che il posto più comodo, sicuro, riparato e vicino era all'altezza del maneggio o in seconda battuta, ma altrettanto sicuro per la plurima diramazione, nei pressi del bivio per Poppiano?
    Due posti che entrambi permettevano un passaggio sulla Virgino Nuova ed un accorgersi -foss'anche casuale- della coppietta in loco, dando al contempo al mdf il tempo di approcciare la coppia (vista e quindi in loco) prima che terminassero le loro effusioni (ed effettivamente, la passeggiata gli costa al mdf che la copppia sta già quasi per andarsene)?... ah, già, perchè se il cattivone di Vicchio non si guada almeno un bicchier d'acqua prima di uccidere qualcuno non si diverte abbastanza per i suoi gusti. Strani, eh, 'sti vicchici.)

    Fare ricerca e conoscere dati reali e presentare dati poderati costa più fatica che guardarsi un paio di video nerocigneschi su Internet e da lì pensare di aver capito tutto e che quindi tutti i conti debbano adeguarsi alle quelle parole (soprattutto quando oltre non essere supportate da niente sono pure in contrasto con gli elementi riscontrati sulle scene del crimini)?
    Di innamorati di tesi senza capo nè coda negli anni ne abbiamo visti (dal PP cattivo e colpevole ad ogni costo in solitaria, al PP cattivo e colpevole ad ogni costo in compagnia, dal maniaco solitario fino agli avvinazzati a pagamento, dai Narducci cattivi e colpevoli, ai Forteti cattivi e colpevoli, dagli stregoni cattivi e colpevoli, ai farmacisti cattivi e colpevoli, dai Franceschi Vinci cattivi e colpevoli, ai legionari cattivi e colpevoli, dagli estremisti della strategia cattivi e colpevoli, al numeroso mix fantastico di un pò di questo ed un pò di quello in assortimento misto col 3x2, etc etc): di elementi a supporto di queste... stiamo invece ancora aspettando.
    Adesso, qui, è il turno del "vicchiese" (che già anche solo 'mugellano' sarebbe troppo indefinito per un responso di una sfera di cristallo) col trip dei "corsi d'acqua" (dove per corso d'acqua vale anche un rubinetto del bagno aperto a cento chilometri di distanza)... un innamoramento come un altro di quelli che passano senza lasciare traccia di elementi alcuna (a meno di non confondere tarocchi e PNL per elementi accertati documentalmente)

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  3. così, giusto per dovere di cronaca:

    qui, ad esempio, qualche immagine esattamente dell'epoca...
    https://ibb.co/fvvzntH
    https://ibb.co/nzq6hpy
    https://ibb.co/LPq1FSG

    e qui [una più rara], con una migliore vista panoramica, di appena pochi mesi dopo [primo autunno] (con ancora visibile la riga bianca della gara ciclistica, trasversale alla carreggiata, in concomitanza col piazzolino)
    https://ibb.co/KXT0vpd

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  4. e già che ci siamo, altre domandine da un milione di dollari vicchiesi:

    - ma dove sta scritto provato e documentato che:

    1) il mdf si recasse sul luoghi dei suoi crimini con la macchina (e perchè no invece, ad esempio, un motorino che lo puoi infrattare molto meglio e molto più ovunque?)
    ...oh beh, per Signa la 'macchina a 4 ruote' ci vorrebbe pure (per seguirne un'altra dal cinema fino a chissà dove, ossia il poi tristemente noto luogo del delitto), ma se ci mettiamo di mezzo una macchina lì: addio FV e addio SM che racconta solo balle, e chissà chi torna in ballo assieme al suo alibi fasullo, eh :)

    b) uno che è capace di uccidere a sangue freddo coppie di persone e di escindere brutalmente parti del corpo umano, non sia capace anche di rubare un auto o una targa, o di usarne una fasulla?

    c) un mdf indicato "scaltro, prudente (tanto d ricorrere al guado di fiumi), organizzato, etc etc etc", per andare ad uccidere gente debba andarci con la propria macchina?

    Se 'mezzo indizio + mezzo indizio, sempre solo mezzo indizio fa' [semi-cit], 'atto di fede + atto di fede, sempre e solo atto di fede continua a fare' [constatazione]

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  5. ""- perchè non provare nemmeno a ipotizzare che il posto più comodo, sicuro, riparato e vicino era all'altezza del maneggio o in seconda battuta, ma altrettanto sicuro per la plurima diramazione, nei pressi del bivio per Poppiano?""
    Oh bella! proprio ieri sera mentre esploravo le mappe ho pensato al maneggio perchè c'era lo spazio necessario e ha una distanza congrua con il "ritardo" del mdf. Il bivio per Poppiano invece mi sembra improbabile ma non impossibile. Di certo è il luogo del delitto che comporta più problemi di parcheggio rispetto agli altri delitti. Per quanto riguarda il mezzo di trasporto io ritengo plausibile solo l'automobile. Poi se vogliamo divertirci a fare ipotesi su motociclette, cavalli e trattori...non è proibito.

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  6. Ciao Viz,
    in effetti il bivio per Poppiano (che non vuol dire proprio al bivio bivio, ma magari già svoltato meglio se in direzione della Volterrana) è più distante del maneggio è vero. Però offre maggior copertura di avvicinamento e porterebbe dritto dritto al retro del piazzolino.
    Di certo quello che non avrebbe senso è parcheggiare ben più distante sulla Volterrana, bagnarsi obbligatoriamente attraversando un corso d'acqua, per andare ad un piazzolino di cui manco puoi da distante intravedere alcunchè, meno che meno che ci siano coppiette (però intanto ti bagni tutti i calzoni e la scarpe a prescindere visto che il luogo lo devi raggiungere).

    L'automobile è indubbiamente il mezzo più probabile (almeno per certi delitti), ma... ma probabile quanto de che?
    E poi dove starebbe la prova o almeno la logica che il mdf non potesse avere (o all'occorenza rubare) sia macchina sia motorino e a seconda dei casi, non ci si recasse con un mezzo o con un altro?
    Una trentina e più di km in motorino, specie in stagioni non fredde, non sono certo una distanza impercorribile o improponibile (30 km con una lumacone come il 'Ciao' della Piaggio dell'epoca (senza manco espansione, slarghi al filtro dell'aria o carburatore cambiato etc etc), li facevi in mezz'ora tranquillamente se non di salita.

    Dare per assodato questo o quello a prescindere, è già darsi una mezza zappata sui piedi, perchè se a fronte di assenza di elementi e riscontri si dà per scontata una 'verità' A, in automatico si esclude l'altra possibilità B (o il mix delle due).
    Solo che essendo la scelta fatta col testa o croce... gli assolutismi poi conseguenti hanno un valore assai assai relativo ma anche assai assai distorcente (se non si azzecca la testa o la croce giusta).

    Prendere invece constatazione di fatto che alcune cose (es: macchina o motorino, banalmente) sono ignote e ignote resteranno (a meno un giorno di non trovare arma e feticci da qualche parte e questi poterli insindacabilmente associare ad un nominativo) e che quindi su queste 'non-cose' è decisamente meglio astenersi dal santificare un concetto o un altro a priori.
    Attenersi semplicemente e solamente a ciò che risulta ufficializzato nei documenti di indagine sarebbe ben più utile e concreto. Di certo meglio che consultare le palle di vetro e prendere per oro colato i loro responsi oracolari e su di essi selezionare per adeguare i riscontri [se no, tanto vale abolire tribunali e processi e tornare alla romana Bocca della Verità, o all'Ordalia medioevale]

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  7. [...segue...]
    @Viz,
    Di certo e sicuro, grazie alle documentazioni ufficiali (e non certo alle palle di cristallo nei tendoni dei cartomanti), è che per Bacciano/Montespertoli il mdf NON parcheggiò un auto direttamente a bordo strada della Virginio Nuova nel tratto che va dal bivio per Poppiano fino alla rotonda per Bacciano.
    Le tempistiche e relative testimonianze dei passaggi dei testimoni lo escludono.

    Di certo e sicuro (vedasi riscontri fotografici della Scientifica e escussioni e testimonianze dei testimoni e di chi fece i rilevi), vi è che a Baccaiano/Montespertoli il mdf si mosse anche sull'asfalto per inseguire l'auto, eppure...
    eppure nessuno ha notato nè fotografato alcuna traccia di 'bagnato' in loco (però se ti guadi a piedi un torrente... insomma, l'acqua ... due goccette... 'na chiazzetta di fango... nada, niente, nulla, rien de rien. Insomma, 'nartra fola proprio come per la miracolosa guadata del Vingone che perlustrato avanti ed indietro alla ricerca dell'arma, nessuno ha mai verbalizzato di riscontri in tal senso, due canne piegate, due impronte bene ben infangate, erba pigiata etc etc. nulla di nulla anche in quel caso e lì il bordo del corso d'acqua è stato perlustrato per bene.
    Ma si sa: le FF.OO. mentono sempre o sono tutti incapaci o entrambe le cose, mentre le palle di vetro ed i fondi di caffè dicono sempre la verità)

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  8. Allora sono il geo-cartomante-streetviewer2020-youtuber :-)) bel nick grazie Hazet per l'idea, ti rispondo.

    parli di guadare il fiume ironicamente, come se si trattasse di una impresa difficile, tipo fiume gigantesco tipo rio delle amazzoni, hai presente il torrente virginio d'estate?
    ora posto una foto nel prossimo post specifico su Baccaiano - e secondo te per attraversare il virginio a giugno ti bagni zuppo e lasci pozze d'acqua e di fango sull'asfalto?
    Neanche fosse il Po! (e forse nemmeno quello, perchè il Po ultimamente d'estate in certi punti lo "guadi" senza nemmeno bagnarti le ginocchia)

    a parte che il vingone c'è un bel ponticello, usato da Natalino, ma anche il fiume Sieve disse Renzo Rontini che nel luglio 84 era quasi secco e aveva due dita d'acqua, l'unico fiume in piena era la Marina a Calenzano ma anche lì c'era il ponticello.

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  9. riguardo al mezzo di trasporto, ok per il motorino, doveva solo andare in giro sul Ciao per 30 km con: pistola, coltello, cambio dei vestiti sporchi di sangue, contenitore dei feticci, torcia per illuminare, ok magari metteva tutto dentro uno zaino grosso militare e se lo caricava sulle spalle.

    Tutto può essere, ma io credo fosse molto meno visibile nelle strade al buio dentro la sua auto, che ne dici

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  10. sono sempre io il geo-cartomante che legge le palle di vetro e i fondi del caffè:
    Hazet tu che ti affidi tutto ai verbali, e che hai fiducia nell'ottimo lavoro delle FF.OO., secondo la tua teoria, le FF.OO. avrebbero visto anche se ci fossero state "due cannette piegate" nel 68 lungo il Vingone, ma poi non avrebbero mai notato SV che era pedinato e gli avrebbe commesso delitti e invio della busta sotto il loro naso, spiegami un pò

    che quando dice qualcosa Segugio non è vero sennò l'infallibile polizia avrebbe trovato anche "due goccette d'acqua, qualche impronta di fango", mentre se dice qualcosa Hazet allora è vero e la polizia che segue SV si fa fregare mentre lui va a commettere delitti

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  11. Caro Vizzi, dal prossimo post metterò anche foto più particolari o curiose, magari di persone nei paraggi che passeggiano, oppure di casolari di campagna che fanno pensare alla possibile residenza del mostro, tutto questo per dare ancora più un tocco di verismo al reportage...

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  12. mi sa che hai capito un tubo (come al solito, mi tocca pure aggiungere [*1])
    tu non sei di certo la sfera di cristallo, troppa grazia eh!.
    sei quello che, in buona fede (immagino), ci caschi in pieno nel fascino dei responsi oracolari altrui.

    [*1]
    perchè, as always, svicoli alle obiezioni plausibili portate creandotene delle apposite estremizzazioni ad effetto per rispondere (ma non solo le estremizzazioni non corrispondono nè al detto nè al senso delle obiezioni, ma pure le auto-scelte risposte fanno acqua come il contenuto dei post), ed in più per rispondere ricorri a presunzioni spacciandolo per dati di fatto.
    Esempi?
    Concreti?
    A iosa! Ma accontentiamoci di un paio:

    1)
    L'invenzione della necessità di uno "zaino grosso militare"[cit], quando un banalissimo zainetto (o anche un classico bauletto di un vespino può tranquillamente contenere un k-way, una pila, una pistola, un coltello ed un sacchetto in cui riporre le escissioni (Nota: secondo te, quali sono le dimensioni delle parti escisse? e quelle di una pila? di una Beretta serie 70? di un coltello? quali quelle di un K-way (che ti ricordo si inseriva nel suo apposito sacchettino e si allacciava intorno alla cintura)? Lo sai quanti kg/litri sono uno zaino militare (il vecchio naja in tela di quegli anni)? No, si direbbe proprio di no.
    Il 'Ciao' era solo un esempio (citando il più lumacone dei motocicli). Poteva anche andarci con una una Vespa, un Garelli, una Kawasaky, una Ducati etc.
    P.O.T.E.V.A., non che ci andò obbligatoriamente così.
    E, a differenza tua, dico "poteva" perchè siccome non esistono dati che comprovino l'uso di una macchina, che usasse un auto sempre/solo qualche volta/che fosse la sua o no/che ne usasse una rubata o con targa alterata/etc: non lo so io come non lo sai tu, come non lo sanno gli investigatori.
    Di certo da nessun sopralluogo e da nessuna indagine è emerso un tale riscontro o un tale obbligo.
    La probabilità indubbiamente c'è (almeno per alcuni delitti).
    Ma in quanto probabilità: trattasi di possibilità (degna come altre) e non di fatto.

    2)
    il mdf che a Signa non si bagna perchè... ma ovvio, perchè (adesso! parlando di Signa e nei relativi commenti non dicevi quello) lui non guada ma passa dal "ponticello"[cit].
    Peccato che a delitto compiuto (e quindi in necessità di allontanarsi dalla scena), chi va verso il ponticello sia di certo Natalino.
    Un Natalino che cammina al buio, scalzo, senza torcia e col passo -ovviamente- di un bambino di 6 anni. Ossia non troppo veloce.
    Ma anche un Natalino che non vede nessun estraneo dirigersi verso il ponticello, che non vede nessun estraneo percorrere quel sentiero davanti a lui. Che non viene seguito da nessun estraneo lungo quel sentiero.
    Quindi, cos'è? Il Mdf camminava lemme lemme per non superarlo (attardandosi così sulla scena del crimine)? Lo percorse velocissimo con le scarpe ai piedi ma senza far alcun rumore (su quel ghiaietto!!!! LOL) distanziando così tanto il NM che di lui non si accorse mai?
    Perchè se così non fosse, qualche traccia lungo corso d'acqua e canneto (almeno di attraversamento a ritroso per la fuga), sarebbe davvero stata impossibile non lasciarlae non notarla (ancor più se come sostieni stava lì da tempo alla posta) quando andarono a perlustrare il Vingone e dragarne il fondale alla ricerca dell'arma (e non ci andarono solo un paio di Carabinieri, eh! Vedasi rapporto Matassino: ci partecipano anche Vigili del Fuoco e militari della Compagnia Genio Pionieri... ovviamente come da volere dei tarocchi e dei fondi di caffè: tutti assolutamente ciechi e cretini da non notare alcuna traccia di sosta e di guado perchè la ridicola sfera di cristallo lei no, lei non può sbagliare, loro invece sì)

    Chissà perchè tra un oroscopo ed un verbale di Pubblici Ufficiali, tendo proprio a credere di più alle parole dei Pubblici Ufficiali rispetto a quella dei novelli P. Fox di turno :)

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  13. Allora, a proposito del 1968, perchè se a sparare è stato uno dei sardi avrebbe dovuto lasciare in vita NM?
    intanto guardati questo filmato uscito oggi in cui NM parla dei metodi degli interrogatori su di lui e sul padre

    https://www.youtube.com/watch?v=Z6c155IyjxU

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  14. 1)
    "perchè se a sparare è stato uno dei sardi avrebbe dovuto lasciare in vita NM?"[cit].
    Ma sul serio fai una simile domanda??? LOL al cubo!

    Più che altro, fin negli asili nido, gira da anni la domanda ben più normale e più logica del:
    'perchè mai un estraneo assassino a sangue freddo di emeriti sconosciuti lascia in vita un testimone del suo crimine e sul quale non ha nessuna leva di futura pressione (nè su nessuno dei suoi parenti e giri di amicizie)?'

    2)
    Cioè... ascoltare in video le parole di uno che Tu sostieni abbia ripetutamente dichiarato il falso in più occasioni, quindi non essere credibile?
    ah, già già, capito... qui stavolta, 52 anni dopo, (perchè qui Ti piace ciò che dice): dice la verità; prima 52 anni fa invece (quando diceva cose non confacenti a quelle leggibili oggi nei tarocchi online): mentiva.

    3)
    succo (dichiarato) dell'intervista: come facciamo a far arrivare due piccioli al NM? Facciamo un bell'appello alle Autorità e al buon cuore della gente per far avere qualche soldino a NM, altrimenti cosa lo intervistiamo a fare?
    MdF S.p.A: oste come è il vino? Buono! ok, allora lo prendo!

    ----

    NOTA 1:
    al minuto 4:40circa NM dice di non ricordare se qualcuno lo ha accompagnato (e lo ripete più volte), poi finalmente al minuto 18:00 circa, Cochi vestendo i panni di Canessa in aula col Lotti, imbecca la risposta nella domanda, che allora finalmente abbiamo un NM che si dice più sicuro di non essere stato accompagnato.
    ROTFL, i corsi e ricorsi della storia per davvero!

    NOTA 2:
    NM continua a ribadire che sceso dalla macchina si incammina verso la lucina (di casa De Felice)... e intanto il video trasmette il percorso fatto (qui girato in macchina)... che mostra chiaramente come fosse impossibile dal luogo del delitto vedere quella luce! LOL

    ---

    PS:
    Managgia a te che mi hai fatto perdere 42 minuti e passa della mia vita ad ascoltare sti inutili sproloqui senza nè capo nè coda!
    grrrr! grrrr!

    PPSS:
    se qualcuno dei CC di Signa dell'epoca ascolta questa intervista... altro che colletta e lavoro da parte del Comune: mi sa che il NM si becca pure una bella denuncia per diffamazione (che quella dell'accendino è grave [oltre che comica]).

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  15. Hazet, quando avrei detto che Natalino ha detto il falso? A parte che mi pare NM non abbia nessuna voglia di far ridere nessuno, ma a proposito di asilo nido, li sai leggere i commenti vero?

    Ho scritto "Natalino ha raccontato lo bruciavano con l'accendino per fargli dire che quella sera c'era suo padre", ma infatti parla anche dei metodi di Rotella che tende a far confessare Natalino su versioni che spontaneamente non vuole ammettere.

    Ho scritto che le confessioni del Mele non furono genuine, manipolarono un uomo non tutto sano di mente e un bambino di sei anni che aveva appena perso la madre, non ci sono avvocati presenti, le "dichiarazioni" spontanee avvengono a distanza di giorni,
    e tu risolvi il caso mdf basandoti sulle carte della polizia che non ci ha mai capito nulla sul caso mdf?

    Non credi a NM che era l'unico presente al delitto quella sera?

    Hazet, il bambino se conosce chi ha sparato a sua madre, poi lo avrebbe raccontato.

    Un killer estraneo può lasciare in vita un bambino che forse (o forse non) lo ha visto uccidere proprio perchè il bambino non lo può riconosce, quindi non ne ha motivo.
    E' il contrario di quanto affermi tu.

    Cioè un killer amico della mamma, un parente, o con il padre addirittura, avrebbe sparato all'auto poi riaccompagnato il bambino?
    Se il mdf era un tipo del genere lo avrebbero arrestato cinquant'anni fa.

    Poi basta con la pista sarda o altre, io questo blog lo faccio per ricostruire fotograficamente i luoghi, punto, non parlo mai di totomostro, di Pacciani dei Vinci di Narducci di nessuno, non sono mica l'accusatore o il difensore della pista sarda, non è il mio intento, che palle te l'ho già detto.

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  16. Sull'attenti alla nuova moda della "MdF S.p.A.", il delitto di Signa adesso non ha nulla a che vedere coi sardi, costi quel che costi (fossero anche 19 euri; in versione aggiornata 2020) ma soprattutto senza alcun riscontro in tal senso portato, se non accuse (solo ventilate, che la faccia a metterle nero su bianco, nix niet rien mai) di estorsione di confessioni, manipolazioni, falsi in atto pubblico, omertà di gruppo e financo torture a colpi di accendino su bambini di 6 anni e giù di lì. I documenti che non piacciono non li si collegano più nelle analisi (ma con un modico aggiornato sovrapprezzo chissà... magari nella prossima ri-ri-ri-ri-edizione 2021 o successivi... un fondo da grattare ci sarà sempre, il mercato non può fermarsi e le mode nemmeno).
    Per adesso tocca accontentarci di dover accettare a scatola chiusa la lapidaria conclusione di quegli inutili 42 minuti e passa di video da parte dell'intervistatore: del resto ci vuole così poco a trasformare dei "non ricordo" in delle "certo"-ezze.

    Cmq, tranquillo Segugio, questo è davvero il mio ultimo commento qui.
    Ti levo il fastidio del confronto con obiezioni, critiche, esempi e informazioni.
    Del resto anche io ho internet e anche io posso accedere a Streetview, quindi posso farmi come chiunque tranquillamente da solo le mie "ricostruzioni fotografiche".

    Ti ricordo solo (e ai lettori pure) che La Pista Sarda in questo blog, Segugio, sei stato tu a tirarla in ballo per primo, comprese tutte le volte che fuori contesto l'hai inserita nelle risposte a mò di scherno e paravento alle mie obiezioni specifiche su quanto riportavi nei tuoi 'articoli' [rivediti pure i commenti fin dall'inizio, non solo di questo articolo, ma da quando avevo cominciato a commentare qui. La memoria è sempre una cosa scomoda e noiosa: meglio le 'novità'].

    Buon proseguimento
    (e buone passeggiate scalzo sulla ghiaia appuntita per un paio di chilometri al buio verso una lucina che non puoi vedere se non da quasi al traguardo.
    A differenza di NM, Tu almeno la passeggiata te la puoi fare in allegria in compagnia di giornalisti, 'storici', conferenzieri e cartomanti vari e pure senza nemmeno il rischio di poi venire bruciacchiati a colpi di Bic)

    Hazet

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  17. Va bene allora se la pista sarda l'ho tirata in ballo io per primo, se ho inserito risposte a mo di scherno sui tuoi commenti, se ho usato un linguaggio offensivo, non ho problemi a chiederti scusa.

    Nel post https://ilmostro-difirenze.blogspot.com/2020/04/hanno-morto-due-amanti-in-macchina.html

    avevo precisato che non intendevo analizzare pista sarda,


    "Le prime due vittime del mostro di Firenze, sono una donna sarda sposata e il suo amante siciliano. (.....) Dobbiamo concludere che al mostro non interessasse le vittime, la loro origine, la loro storia o i tratti fisici, quindi se non interessava a lui, non vedo perchè debba interessare a noi."

    Non ho mai detto che mi danno fastidio i tuoi commenti.
    Sei più preparato di me sul caso, hai letto più di me.

    Poi non censurerò mai nessuno, io sono contro la censura, potete scrivere tutto quello che volete la responsabilità è vostra io non li cancellerò di sicuro.
    Però anch'io posso scrivere "che palle" o "quanto cazzo scrivi", o no?

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  18. Scusate ho avuto parecchio lavoro. Stanotte cerco di rispondere a entrambi.

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  19. ""Di certo e sicuro, grazie alle documentazioni ufficiali (e non certo alle palle di cristallo nei tendoni dei cartomanti), è che per Bacciano/Montespertoli il mdf NON parcheggiò un auto direttamente a bordo strada della Virginio Nuova nel tratto che va dal bivio per Poppiano fino alla rotonda per Bacciano.
    Le tempistiche e relative testimonianze dei passaggi dei testimoni lo escludono.""
    E questo è un punto fermo. Il lotti non è assolutamente attendibile.

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  20. ""Più che altro, fin negli asili nido, gira da anni la domanda ben più normale e più logica del:
    'perchè mai un estraneo assassino a sangue freddo di emeriti sconosciuti lascia in vita un testimone del suo crimine e sul quale non ha nessuna leva di futura pressione (nè su nessuno dei suoi parenti e giri di amicizie)?'""
    Nel caso di SV la risposta è ovvia. Ma è possibile anche nel caso di un mdf con indole moralistica, nel qual caso il bambino diventa un movente in più per commettere il delitto. Per farla breve: "Voglio eliminare questa coppia se poi addirittura amoreggiano di fronte ad un bambino mi passo anche auto-assolvere". Ovviamente parliamo di una mente malata.

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  21. @Vizzini,
    lasciare in vita un testimone centra na sega con un mdf "moralista"(sic), di cui il presunto 'moralismo' è pure tutto da verificare (o da cercare in differente sfera di cristallo).
    E non solo un SV ma un chiunque di legato/vicino/connesso alla famiglia Mele non avrebbe ucciso il bambino o perlomeno, avrebbe avuto motivi ben più coerenti, logici ed umani per evitare di ucciderlo (e successive possibilità di indirizzarlo e controllarlo).
    Resta poi sempre che una interazione con le vittime è stata accertata (VF messa in posizione seduta in contrasto con le traiettorie dei colpi; catenina spezzata) e soprattutto che almeno due colpi furono sparati dentro l'auto (come accertato dai due bossoli lì rinvenuti).
    quindi avremmo nell'ordine:

    0) MdF appostato in loco senza più che benchè minima idea che la Locci e il Lo Bianco sarebbero andati proprio lì ad imboscarsi al balzano orario delle 00-30/00:45

    1) NM che dorme + coppia che amoreggia

    2) MdF che si porta fino accanto alla macchina e spara (da circa 40 cm di distanza)

    3) NM che continua indifferente a dormire (anche per i due colpi i cui bossoli son stati trovati in auto) ma che poi alla fine si sveglia, scuote la madre, si accerta che è morta, triga e ritriga e attiva la freccia, poi scende dal finestrino mezzo aperto, poi "vede"(SIC!!!) una lucina (che da dove è l'auto non è visibile, ma non vede nessuna delle altre case a cui passa accanto nellla sua passeggiata 'solitaria') e scalzo si fa due chilometri e passa sulla ghiaia al buio pesto senza sapere dove sta andando

    4) ...e NM che fa tutto questo senza minimamente notare, intravedere, sentire nessuno nei dintorni.

    5) poi a questo punto, a NM ormai distante (a che velocità va un bimbo di 6 anni scalzo sul ghiaietto accuminato al buio completo???), quel MdF che avrebbe appena ucciso due persone, risalta fuori e sposta seduta la Locci invece di essersela data a gambe levate dalla scena del crimine

    6) e ovviamente, tutto questo sarebbe successo (anvedi la sfiga delle coincidenze) proprio il giorno che SM c'aveva la bua al pancino, il PM si era preso un giorno di ferie e SV poverino non si ricordava cosa aveva fatto e così, ingenuamente ma innocentemente, aveva chiesto a tre suoi conoscenti di fornirgli un alibi.

    7) poi arrivano i cattivissimi Carabinieri che di lì a poco potranno sfogare le loro frustrazioni "torturando con un accendino"(sic) un bimbo di 6 anni e riempiendo di "schiaffoni" il padre, e quindi oplà: la confessione che non vale e non conta, e soprattutto la conseguente 'salvezza' per... per quel tipo ignoto, ma rigorosamente di Vicchio, che se non mette i piedi in un fiumiciattolo ogni tanto non è contento.

    8) Però... il MdF e/o almeno il delitto del 1968 NON PUO' essere attribuibile ai sardi, CHE SE NO: il business si spegne e addio libri, articoli, conferenze, click, video etc etc ogni tre per due. I soldi devono circolare, l'ignoto, il mistero, la fiction, i crediti formativi, la possibilità di inventarsene una nuova ogni moda e stagione: fa bene al mercato.


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  22. @Vizzini
    "Il lotti non è assolutamente attendibile"[cit]
    ...e con questo, Vizzì, abbiamo scoperto che dietro il tuo nick sicuramente non si nasconde un certo qual 'famoso' pm (dal 2017, ex)!
    :)

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  23. Il killer a Signa ha rischiato davvero di colpire anche il bambino, il sedile dove stava Natalino era al buio a pochi centimetri dalla coppia, non ha senso non voler uccidere Natalino facendo tiro al bersaglio a sua madre quando c'era il bimbo li dietro.

    secondo me quella era una coppia casuale e il killer non sapeva del bambino, poi si disinteressa di NM perchè il suo obbiettivo è la coppia in quanto tale.

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  24. Segugio... ma siamo davvero sicuri che NM fosse sul sedile posteriore?

    Peccato però che le vittime siano state trovate con Lei al lato guida e Lui al lato passeggero.
    Peccato che sul sedile, onde evitare macchie seminali, avessero provveduto a mettere un plaid.
    Cosa ci dice questo?
    Ci dice che al 99.99% arrivati in loco, i due scesero dalla macchina ( e il NM che lo fecero assai probabilmente scendere loro per levarselo da troppo vicino da durante la prossima imminente fellatio o smorzacandela)

    E se iquindi ... per più tranquillamente amoreggiare il NM fosse stato giù dalla macchina a gironzolare lì nei paraggi ? zero rischi per il NM. E se nei paraggi fosse arrivato qualcuno di a lui conosciuto e di fiducia [oibò? e chi potrà mai essere una simile figura, se non il padre?] che facendogli il classico gesto del silenzio col dito sul naso gli avesse mormorato di avvicinarsi e intanto un'altra persona [oibò, e chi potrà mai essere uno che si fida a portarsi uno come il SM a un delitto, se non uno con cui intercorre un rapporto di condivisione, fiducia e segreti tra lui ed il SM?] si avvicinava in tranquillità all'auto a sparare?
    Ovvio che a dette condizioni, il NM non avrebbe mai potuto dichiarare al De Felice prima e ai CC poi: 'qualcuno di mia fiducia ma non mi ricordo chi, mi ha tenuto a distanza mentre un altro sparava alla coppia e poi ho caminato da solo fin qui'.
    Meglio un vago "morti" (senza manco accennare agli spari) e il "babbo a casa malato" etc.


    [*NOTA*: non so e non mi preoccupo minimamente di sostenere una simile ipotesi, ma è una possibilità assai molto meno remota di quello che a prima lettura può sembrare e comunque sempre mille migliaia di volte più credibile di quella di NM che se ne va a spasso da solo fin dal de Felice, con un ignoto e sconosciuto pazzo assassino lì nei dintorni che decide di non silenziare l'unico testimone]

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    "Il killer a Signa ha rischiato davvero di colpire anche il bambino, il sedile dove stava Natalino era al buio a pochi centimetri dalla coppia"[cit]
    Mica così tanto.

    Tra il sedile anteriore e quello posteriore (inizio battente in concomitanza con l'alzata) ci sono non meno di 70 cm
    Il sedile anteriore lato guida aveva lo schienale rialzato. [qui la VF]
    Il sedile lato passeggero è completamente reclinato. [qui la VM]
    NM stava sul sedile posteriore, con la testa in direzione lato guidatore.
    Vista l'età non occupava di certo tutto il sedile posteriore e dall'altra parte non poteva essendo lo schienale lato passeggero ribaltato.
    La BL stava sul ALB (per intendersi meglio, con busto e testa chine verso le parti basse del ABL).
    La posizione di NM rispetto a vittime e sparatore era la più riparata (sportello e sedile anteriore alzato), e non sulla linea di tiro.

    ma poi, lo ribadisco:
    ma NM era davvero in macchina al momento del delitto e non fuori nei dintorni a giocherellare? Cioè se a 6 anni è capace di camminare solo e scalzo scalzo sulla ghiaia per un'oretta e mezza, sarà ben capace anche di giocherellare scalzo vicino all'auto per una mezz'oretta, no?

    Vabbè. fiato sprecato come al solito:
    Il mdf è uno sconosciuto nato a Vicchio, che aspettava lì da chissà quanto una coppia di sconosciuti ad un orario improbabilissimo, e che aveva attraversato il Vingone per evitare rischi ...ma che il lasciare in vita un testimone non lo considera un rischio, punto e stop (e lol).

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  25. Restiamo ancora un attimino sul pezzo della 'intervista' [*1] di Cochi a NM...

    Tra le altre cose, NM dice (nello format del chiedere soldi) che tra le tante 'brutalità' subite dai 'cattivissimi delle Istituzioni', ci sarebbero state anche quelle dell'arci-cattivo Mario Rotella, Giudice Istruttore del caso, che addirittura, in sfoggio malvagio di pura cattiveria, gli avrebbe mostrato le foto delle vittime dei delitti del Mdf.

    Siccome è noto che NM nel 1968 aveva 6 anni
    Siccome è noto che Mario Rotella prese il posto di Vincenzo Tricomi solo nell'aprile 1983
    Siccome il NM non ci dice quando (se non la data precisa almeno l'anno) il Rotella l'avrebbe così
    terribilmente psicologicamente seviziato

    Possiamo comunque con matematica certezza escludere che il Rotella possa prima di aprile 1983.
    (ammesso e non concesso corrispondano a realtà le affermazioni del NM, sia nei fatti sia nelle intenzioni del GI) aver 'influito negativamente' sulla psiche del NM (al punto fargli questuare soldi nel 2020... ossia circa una quasi quarantina di anni dopo )

    Per stare quindi congruenti al limite inferiore, diciamo che dette 'torture psicologiche' il NM le subì appena il Rotella prese servizio: 1983.

    Ma nel 1983, il NM non era mica più un bambino di 6 anni.
    Nel 1983, di anni ne aveva: 21 !!! (quindi più che maggiorenne)

    E a 21 anni resti traumatizzato da una manciata di foto?
    E a 21 anni resta traumatizzato uno che a 6 anni, appenagli assassinata accanto la madre non si fa nessun problema di dire al De Felice e sua moglie, che sua madre e lo zio sono morti, senza minimamente accennare a che siano stati sparati accanto a lui?

    Speriamo di colletta si raggiunga una cifra congrua (pagate ora, aficionados mostrofili!), se no chissà cosa altro ci toccherà di sentire nelle sue prossime future 'interviste'


    ---
    [*1]: nelle interviste, ma quelle serie non quelle modello spot pubblicitario, all'intervistato si contestano anche le pochezze delle delle cose che dice e gli si chiede conto delle affermazioni 'bomba' che rilascia (e se torturare, con un accendino, un bambino da parte delle FF.OO. non è una notizia bomba... fate un pò voi, eh)

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  26. ma invece di chiedere soldi a noi, NM non potrebbe semplicemente fare causa ai CC e a Rotella per i loro atroci crimini nei suoi confronti?

    come? eh?

    Dite che nessuno crederebbe a delle torture con un accendino su un bambino di 6 anni da parte di Pubblici Ufficiali in una loro tenenza?
    Dite che nessuno nemmeno su Marte considererebbe mostrare delle foto di cadaveri ad un uomo di 21 anni, un atto così riprovevole da meritare un risarcimento?

    E poi, ma qualcuno sa chiedere a NM (e a Cochi!!!) quando sarebbe stata emessa sentenza di scagionamento ed assoluzione per SM?
    che fino a che un padre risulta allo Stato colpevole, lo Stato ai figli di quel condannato non gli deve proprio niente di niente.
    Bisogna però ammettere che c'è proprio pieno di malfidati al mondo, eh! ... e che a 'voi' tocca scucire un pò di pilla :)

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(8) Scopeti. Riepilogo e conclusioni.

 L'ultimo delitto del mostro di Firenze conferma quanto abbiamo detto nei post precedenti. Così come a Vicchio, il mostro colpisce vicin...