Saturday, June 27, 2020

Comune di Scandicci, l'area del mostro - parte 2 - Notti senza luna

Stando a lungo nel buio, il buio diventa la condizione normale,
è la luce che finisce per sembrarci innaturale.
(Haruki Murakami)

Stanotte sarò su quella collina
perchè non posso fermarmi
sarò là in tempo 
e pagherò il prezzo
per volere le cose che si possono trovare 
soltanto nell'oscurità ai margini della città
(Bruce Springsteen, Dark on the Edge of Darkness)






Per centinaia di migliaia di anni, l'oscurità notturna è stata la condizione normale in cui viveva l'uomo. L'invenzione del fuoco, l'uso di torce, poi di candele, lampade a olio, non cambiò molto la situazione generale notturna: la notte era per la maggior parte, il regno delle tenebre.

Solo a partire dall' 800 abbiamo un progresso che portò a una illuminazione delle strade così come la conosciamo adesso attraverso la rete elettrica.



sapeva camminare nel buio per lunghi tratti nel buio più completo


Nel nostro tour virtuale da Cerbaia abbiamo fotografato il lago delle Certane.
Poco dopo il lago incontriamo un uomo che cammina da solo in campagna.
Fin qui niente di strano direte voi.

Ma prendiamoci del tempo per una riflessione.

Vediamo che le strade sono prive di illuminazione.
Per chi proviene dalla città o da una zona più densamente abitata, la prima cosa che colpisce è il buio totale delle strade intorno a Cerbaia.
Di notte fa buio pesto, nelle campagne l'occhio non vede assolutamente nulla.
Proprio la condizione esatta in cui pare muoversi a suo agio la persona che stiamo cercando.



Vediamo l'illuminazione dell'Italia dall'alto del satellite ISS.

illuminazione notturna dell'Italia


Ben illuminata la pianura padana. Notiamo che in Toscana la zona più illuminata è quella che da Firenze a Pisa. Molto al buio le province di Siena e Grosseto.

Cerchiamo di ingrandire il dettaglio sulla provincia di Firenze.

https://citylumens.com/it/florence

illuminazione notturna provincia di Firenze


Notiamo che l'area più illuminata è nell'asse Firenze- Prato.
Molto curioso che sia un'area in cui il mostro ha colpito una volta sola, a Calenzano, un delitto da tutti considerato anomala, per il mese, ma anche per l'area, distante da tutti gli altri delitti.

Ci sono stati identikit quella notte? Che sia del mostro oppure no, sembra proprio di sì.
Il mostro tornerà a colpire in quelle zone? Assolutamente no.
Forse strade troppo illuminate non sono tra le sue preferenze.

Dovremmo tornare in una prossima puntata, nelle strade intorno a Calenzano e fotografare per controllare questa intuizione: il mostro preferisce l'oscurità per muoversi a piedi, ma anche durante gli spostamenti in auto.

E adesso andiamo a rivedere l'area di caccia del mostro.

unendo i punti di 5 delitti abbiamo l'area dove presumibilmente vive il mostro


Notiamo che quest'area si sovrappone e combacia perfettamente al cono d'ombra di sud-ovest Firenze dell'immagine satellitare precedente.

Ci chiediamo perchè non si spinga mai verso Pontassieve e Bagno a Ripoli. 
Dovremo quindi andare anche a fotografare i quella zona, cercando di trovare una spiegazione plausibile.

Torniamo a Cerbaia.



Un uomo a piedi da solo  cammina in una strada senza illuminazione sulle colline che portano a Signa, Scandicci e San Casciano.

Per qualcuno, una cosa normalissima, per chi studia il caso, è esattamente quello che faceva il mostro di Firenze.

Cerchiamo di oltrepassarlo e vederlo in volto.



Siccome la parola mostro evoca una immagine deforme, spaventosa, disumana, diversa dalla normalità, siamo portati a escludere persone più o meno normali, o che consideriamo tali.

E siccome le persone del posto non destano alcun sospetto mentre passano in auto, in motorino, o a piedi, appunto perchè persone residenti nel luogo, allora io vorrei ricordare che queste devono essere quelle più sospette, perchè il mostro uccide una volta all'anno e poi rimane 364 giorni in silenzio "mimetizzandosi" alla perfezione nel territorio.

Siamo quindi portati a pensare, che:

- il cosiddetto mostro di Firenze è residente all'interno della sua area di caccia , un poligono avente come estremità i luoghi dei 5 delitti avvenuti nel comune di Scandicci e nei comuni confinanti

- che abbia legami familiari con Vicchio, probabilmente vi è nato e cresciuto, forse vi sono presenti ancora i genitori o uno dei due, ha disponibilità di passare la notte da loro, durante quelle notti ha disponibilità d'uso di una cantina o luogo asciutto a cui solo lui può accedere

- in entrambe le due zone dove agisce l'oscurità notturna fuori casa sua è una cosa assolutamente normale, quindi per lui è una condizione di gran sicurezza dovuta all'abitudine di muoversi nel buio

- che da giovane abbia avuto l'abitudine di recarsi presso un fiume per hobby (pesca, voyeurismo) o addirittura nella infanzia perchè nelle vicinanze giocava presso un corso d'acqua


D'ora in poi non avremo più cali di concentrazione.
Non passeremo davanti a una persona anziana che cammina, pensando che la situazione non sia di interesse per le nostre ricerche.

Perchè adesso entriamo davvero nell'area del mostro.
Dovremo prestare attenzione a ogni dettaglio che ci parla di lui, iniziare a conoscerlo, ma senza destare i suoi sospetti.


26 comments:

  1. notti senza luna (non proprio. diciamo comuqnnue non in condizioni di massima riflessione di luce) sono i momenti migliori per osservare la posizione delle stelle.

    il mdf, che deciideva a priori dove colpire andandosi ad appostare, sceglieva i posti di agguato in base ai marcatori che poi sarebbero risultati su una cartina geografica, nell'ottica di riprodurre in terra le posizioni di determinate costellazioni in cielo.

    la Via Lattea, astrale, che corrisponde alle metaforiche e pratiche cesure dei corsi d'acqua, terreni: una linea netta di demarcazione.

    I marcatori dei campeggi ad escludere la Via Lattea e permettere il raggruppamento sono in una determinata porzione di cielo

    Le licenze di pesca delle sue vittime, a palese richiamo alle vittime della pesca: i pesci... che sono una Costellazione ed un segno dell'oroscopo!


    la tana del mostro deve essere vicino ad un osservatorio astronomico o almeno il mostro avere una base in qualche posto non in pianura (nel Mugello, ad esempio), che, grazie all'altezza realativa, gli favorisca l'osservazione delle stelle.

    Siamo sulla pista giusta e lo prenderemo!

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  2. Hazet. Non essere troppo ottimista! Non sottovalutare la sagacia dell'uomo-trota! :)

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  3. Hazet, ti sei dimenticato di prendere la pastiglia della sera e sei andato di nuovo fuori di testa....

    Dai a parte gli scherzi, se fai il bravo prometto di fare post sulla pista sarda, ti porto a Villacidro, faremo un bel giro fotografando i luoghi del vero mdf, però ora prendi la pastiglia ok? sennò a letto senza cena

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  4. Come faceva il mdf, che parcheggiava l'auto distante oltre le linee di cesura terreno/astrale dei corsi d'acqua, a sapere che dall'altra parte, distante e fuori vista, avrebe trovato una coppietta?
    Sempplice!
    Grazie all'acclarato fatto che si spostasse in auto, semplicemente si portava appresso un insospettoso telescopio.
    L'avessero fermato, non avrebbe avuto al cun problema a gisutificare la sua presenza notturna, con la sua passione di osservare le stelle.
    Ma il MdF era astuto, paranoico, intelligente e moralista e una volta che parcheggiava al di la di un corso d'acqua, prendeva dal baule e usava il suo telescopio (montandogli un'ottica ridotta) per accertarsi, da ben distante, se effettivamente ci fossero coppiette (e/o guardoni da evitare).

    E' assolutamente eccitante che finalmente e sol grazie al contributo fondamentale di Segugio e Vizzini, si sia finalmente riusciti a trovare una pista degna di questo nome in virtù dell'accorgersi dell'importanza della licenza di pesca del Mainardi.

    A Cesare quel che è di Cesare!

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  5. Hazet, quella del pescatore è solo una pista come un'altra, ma una pista sana non quelle "piste" di roba che ti sniffavi te, ora ti sei bruciato il cervello,
    dai leggi il blog forse i due neuroni che ti son rimasti potrebbero dar segni di vita:-)))

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    1. apprezzo la tua modestia (e quella di Viz).
      Ma no è il caso nè fi fare i timidi nè di arrossire davanti alla portata delle vostre scoperte.

      Diamo a Cesare quel che è di Cesare.
      mi sembra il minimo

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  6. A ennesima conferma della validità del riscontro geo-astrale in base ai marcatori e alle illuminazioni degli autori della teoria:
    - corrispondenza sovrapposizione #1
    https://ibb.co/WsxzkVx

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  7. corrispondenza #2 [i campeggi!!!]
    https://ibb.co/0rSmFJ0

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  8. 'acque', nella pagina della rivista ritagliata
    corsi d'acqua, come cesure terrestri ed astrali
    licenze di pesca, in tasca a chi ammazza

    Non c'è dubbio.
    oltre che nato a Vicchio, il MdF vi è indubbiamente nato tra il 20 febbraio ed il 20 marzo.

    Si noti (impossibile non notarlo!!!) che:
    - I Pesci sono un segno mobile d'acqua, governato da Nettuno.
    - In questo segno Venere si trova in esaltazione, Mercurio in esilio e caduta.
    - Il segno opposto è la Vergine

    Fortunatamente, la licenza di pesca del Mainardi non è passata inosservata, se no staremmo ancora a brancolare nel buio

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  9. AHHAHAHAH favoloso Hazet, stai facendo un gran lavoro con le mappe astrali, tutti quadrilateri a cinque punte! vorrei aggiungere queste mappe dentro il blog, sei un genio:-)))

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  10. a proposito di 'notti senza luna'[cit] in 'quadrilateri'[cit] a 5 punte:
    https://ibb.co/4s5xQ8h

    e senza nemmeno doversi sforzare a fare calcoli, visto che i dati stavano già da anni su uno dei siti storici sul mdf.

    Un pò come con le mappe astrali: basta selezionare le marcature presenti nell'immagine di apertura del precedente post e semplicemente incollarle su un layer superiore a quello delle stelle.
    IL lavoro grosso (trovare e segnare con precisione luoghi mostriferi e campeggi), come al solito l'hai fatto tu, Segugio.
    E di ciò non finiremo mai di ringraziarti e rendertene merito.

    ---
    Passando invece oltre le 'notti senza luna', e ritornando quindi al nodo saliente dell'analisi delle vittimologie che tanto fino ad adesso ha già portato con la significativa scoperta della licenza di pesca del Mainardi, affrontiamo adesso il rognoso mistero delle "giraffe di peluches".

    Ci avete fatto caso che nessun verbale di sopralluogo ricognizione della scena dei crimini mai e poi ai fa menzione del ritrovamento di simili morbidosi pelosi pupazzetti!?

    Cosa si nasconde realmente dietro una tale stranissima assenza?

    Indubbiamente, come per le 'torture a colpi di accendino a un bambino di 6 anni e le inumani violenze ai danni del padre' per ottenere quello che volevano, è assai probabile che, anche in questo caso, dietro il mistero di detta assenza si nasconda la longa manus dei cattivissimi Carabinieri.

    Ma se così non fosse...

    beh, in questo caso diventerebbe ben più che lecito ipotizzare che il MdF si mettesse alla posta, per ore, di coppiette che in macchina sul cruscotto o appeso allo specchietto retrovisore interno, tenessero simili peluches.
    Le coppie che non ce lo avevano, il MdF le risparmiava.
    Quelle che invece avevano la sfortuna di imboscarsi con quelle morbidose giraffe in macchina... zacchete! il MdF non solo le aggrediva, ma le uccideva, mutilava e poi, come confermato dalla mancanza di ritrovamenti, se ne appropriava e se le portava via.

    Va bene analizzare i corsi d'acqua quando ci sono o i campeggi quando i corsi d'acqua scarseggiano. Va bene analizzare le licenze di pesca e il segno dei Pesci. Va bene fare tutte le verifiche necessarie sulle marcature e sovrapposizioni terra/cielo, ma sarebbe decisamente ora che anche ci venissero fornite specifiche approfondite indicazioni (e schermate di Streetview) sull'annoso mistero delle assenti 'giraffe di peluches'.

    Perchè il MdF colpiva solo chi ne aveva una in macchina?
    Perchè se le portava via?
    Cosa se ne faceva?
    Può essere stata una giraffa di peluches nell'infanzia a far nascere la maniacalità o la paranoia al MdF?
    Può essere stato il rivederne una in età non più infantile a fargli scattare la molla assassina?

    E soprattutto, sarà ancora possibile ritrovarle nella "tana" [cit] del MdF che ci accingiamo ad identificare?

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  11. interessante questa cosa delle giraffe di peluches, non ci avevo pensato grazie, domani io e Vizzini te ne compriamo uno, va bene?
    Se fai il bravo, ora prendi lo psicofarmaco che ti hanno prescritto così stai meglio

    domani ti portiamo le figurine dei calciatori e tutti i giocattoli che ti piacciono tanto, poi giochiamo insieme va bene?

    poi lo psichiatra ha detto che stai migliorando, quindi ottime prospettive, "andrà tutto bene":-))



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  12. Segugio,
    non capisco il Tuo irridere il Tuo modo di ragionare.

    Non mi dire che mentre io -finalmente- abbandonavo la fantasiosa ipotesi della 'pista sarda' per abbracciare -finalmente- quella ben più seria e documentata del 'mostro nato a Vicchio, dei campeggi in alternativa ai corsi d'acqua, della pesca, etc etc', Tu invece abbandonavi la Tua per un altra, di quelle in cui magari i riscontri contino addirittura qualcosa?

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  13. Segugio,
    Mia mamma e mio papà -che Tu conosci bene- mi hanno insegnato a non accettare regali dagli sconosciuti nè dalla gente conosciuta in rete, quindi, pur ringraziandoVi ma mi spiace: non posso accettare il regalo.
    In compenso, se volete, potete inviare l'importo che avreste speso per il regalo a me, a NM... sempre ammesso che già non gli abbiate fatto qualche vaglia o bonifico (e si spera non da braccini corti, eh).

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  14. dai leggi il blog[cit]... FATTO!
    risultato:

    Un uomo a piedi da solo cammina in una strada senza illuminazione ...snip... per chi studia il caso, è esattamente quello che faceva il mostro di Firenze.[cit]

    Da articoli e commenti precedenti, non si era detto INVECE che il mostro:
    -- si spostava solo in macchina
    -- la parcheggiava, per motivi di sicurezza, in una strada al di là di un corso d'acqua
    -- che raggiungeva le future vittime, nei pressi di altra strada, attraversando a piedi quel tratto campestre+corso d'acqua tra campi e sentieri
    Qui adesso si dice invece che camminava sulla strada.
    BOH_1.

    Noto che è scomparsa anche la certezza iniziale, quella del 'nato a Vicchio'[cit], su cui poggiava la la nascita dell'ipotesi proposta.
    -- Adesso il mostro è solo più "probabilmente nato a Vicchio.
    Ma 'probabilmente' implica anche il poter esser nato da altra parte, ma se così fosse.... addio a tutte le conseguenza tratte (dal trasferimento a Scandicci perchè lì la paga era migliore che nel Mugello, alla conseguente facilità di trovare la pistola nel fango alluvionale scandicciansignesco, etc etc)
    BOH_2

    Sul mostro fino ad adesso, abbiamo ricevuto spiegazioni di astuzia, prudenza e adattamento al miglioramento (dal corpo al passare al mirare alla testa [nonostante sparare al corpo non gli avesse mai impedito di uccidere lo stesso] , ad esempio). Abbiamo ricevuto indicazioni di un mdf che agisce nelle sue 'DUE aree di comfort'[cit] che in quanto di comfort conosce come le sue tasche.
    -- E poi qui adesso invece veniamo informati che nel 1981bis (quindi dopo che ha già colpito ben 3 volte in zone 'buie') decide di colpire in un'area illuminata che può non sapere illuminata.
    Insomma, il mostro è uno che migliora nella tecnica, o che regredisce? E' uno che le sue comfort zone le conosce o no?
    BOH_3

    Nell'articolo sui campeggi, abbiamo appreso che i corsi d'acqua (a cui tiene tanto tanto già fin da piccolino) a cui ricorre, come taglio netto tra dove parcheggia l'auto e dove colpisce, per garantirsi la massima sicurezza della via di accesso e soprattutto di fuga, diventano a lui inutili quando va a caccia di campeggiatori; ossia in speranza di campeggiatori il mostro rinuncia alla sua sicurezza (un altro ben strano modello di miglioramento delle sue tecniche). Non cambia idea sul dove colpire, che so, cercando dalle parti di uno dei numerosi (altri?)campeggi, che un campeggio con un pò d'acqua vicina ci sarà pure, no!? No, lui adesso preferisce rischiare per l'assenza del corso d'acqua tanto amato fin dall'infanzia come se dell'amata acqua non gliene fregasse più nulla.
    BOH_4


    I continui dovuti rimaneggiamenti in corso d'opera a fronte di normali obiezioni e banali realtà sul terreno, è positivamente affascinante.
    Ma a volte, specie viste le quantità di arrangiamenti e anche la loro intrinseca rilevante portata, rischia di confondere le certezze acquisite ai nuovi supporter della teoria.

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  15. Boh1 Boh2 Boh3, colpito e affondato! Mi arrendo Hazet, hai vinto tu, con un paio di post finisco il virtual tour delle colline dietro Scandicci e poi iniziamo con Villacidro e Via Cironi, tutto un virtual tour dedicato a SV e ai suoi spostamenti, ok? Sei contento?

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  16. Non credo che potresti analizzare Villacidro, via Cironi o qualsiasi altro posto al mondo in modo migliore da quello che con tanta passione hai usato fino adesso per il tour.
    E' proprio il modo di analisi storico, investigativo, culturale e personale che non permette risultati differenti visti i limiti intrinsechi che si porta dentro. Nemmeno un 'tour de France' cambierebbe una virgola. Sommare ipotesi come se fossero riscontri; scartare fior da fiore ciò che al momento non torna comodo per ripescarlo in seguito quando si finisce incartati nelle proprie precedenti immaginazioni; partire da personali opinioni anzichè da fatti acclarati e da lì derivare le conseguenze al di là di riscontri, statistiche, logiche, connessioni temporali esterne, etc etc; mancanza assoluta di qualsiasi presa in considerazione di sfondo, 'esterna', ai tentati contesti; carenza di analisi psicologica completa (maniaco o paranoico non vuol dire granchè in se e per sè, anzi niente); prese di posizione aprioristiche sulla validità o meno di dati acquisiti; assenza di differenti pesi ai differenti 'elementi'; totale assenza di proposte/risposte alternative, e annessa valutazione delle medesime, nemmeno a supporto ideale delle proprie, come meno plausibili ed i loro perchè; strumenti di analisi risibili (streetview 2020) rispetto all'uso di dati presenti nelle carte esistenti e disponibili; ...e potrei continuare almeno per ancora qualche riga.

    E' un buon lavoro per passione e impegno messo in campo, ci mancherebbe e di quello te ne do atto (altrimenti non sarei nemmeno a scambiar parole qui) ma che, come nei più dei casi avviene, chiuso e personalizzato al punto da essere un solito banale format 'take it or leave it', in cui inizio e fine sono pensati e scritti in anticipo e quindi immutabili (ed l'in-mezzo adeguabile alle pezze a cui dover obbligatoriamente ricorrere di quando in quando, quando le forzate premesse sono troppo evidenti come fuori campo).
    Ma capita sempre così quando il metodo di analisi è la fascinazione della storia e non l'adeguarsi agli elementi.
    Puoi percularmi con la pista sarda, accusarmi di tirarla in ballo o chiedermi di tirarla in ballo, ma la pista sarda o sv o io: non c'entriamo niente.
    Non siamo colpa delle macroscopiche falle e delle gigantesche assenze di dimostrazioni dell'affascinante percorso che ci proponi. Non centriamo noi con lo spacciare aria che nemmeno si prova ad ammantarla quanto meno di verosimiglianza documentale, se più in là proprio non si può andare. La pista sarda proprio non centra nulla. Al posto ci puoi mettere Pacciani o Lotti, Pippo, Pluto, Paperino o me o chi vuoi tu: e non cambia nulla.

    Chiedi leggere il tuo post, lo faccio (come ho sempre fatto, basti vedere i numeri di [cit]), ti faccio presente le evidenti incongruenze interne con gli assiomi della storia che fino ad adesso hai narrato e... e come risposta alle puntuali segnalazioni tutto quello che sai rispondere sta lì in quel 'ok allora mhò te faccio un tour virtuale su Villacidro'? Capisci?!
    Risparmiati pure quella inutile fatica, non ne viene niente in tasca a me a te e a nessun altro.

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    1. Siccome sono buono buonino, ti passo due link (di cui manco mi ricordavo di averne copia in db) che -almeno ipoteticamente- ti dovrebbero interessare.

      Entrambi sono relativi a possibili 'connessioni' con "l'acqua" (pietra miliare dei tuoi ragionamenti, come quando la citi come parola presente nella pagina della rivista tagliuzzata, o come espressamente scritto in questo articolo: "che da giovane abbia avuto l'abitudine di recarsi presso un fiume per hobby (pesca, voyeurismo) o addirittura nella infanzia perchè nelle vicinanze giocava presso un corso d'acqua"[cit]

      ***Il primo link, riguarda GIOGOLI.***
      E benche' tu abbia scritto che per Giogoli "Questa volta non ci sono torrenti nè fiumi da oltrepassare, perchè è la situazione-campeggio-targa straniera che viene cercata perchè considerata ottimale per l'attacco"
      parrebbe proprio il contrario (nonchè FORSE l'unica volta in cui davvero vi si fece ricorso):

      - "A Giogoli, a meno di un chilometro in linea d’aria dalla piazzola dove la sera del 9 settembre 1983 due ragazzi tedeschi decisero di parcheggiare il loro pulmino Volkswagen, nasce il torrente Vingone, testimone del primo duplice omicidio collegato al mostro di Firenze. Il corso d’acqua, dopo aver bagnato per circa 13 chilometri la campagna fiorentina, attraversa Signa, scorrendo sotto a Via di Castelletti, per poi sfociare nell’Arno. E’ proprio in Via del Vingone che la signora Laura, quel venerdì 9 settembre, dall’interno della sua autovettura, nota un individuo scendere a piedi, verosimilmente da Via di Giogoli."
      Chissà!

      LINK: https://bit.ly/3g9Fg4v


      *** Il secondo link, riguarda.... incredibile ma vero, VILLACIDRO ***
      Nell'articolo vi si documenta e legge che:

      - Villacidro rappresenta quell’immagine di Sardegna che non siamo abituati ad avere: paesaggi dolomitici, sorgenti d’acqua dolce e vaste distese di foresta.

      Non eri mica tu che scrivevi di mostro... "che da giovane abbia avuto l'abitudine di recarsi presso un fiume per hobby (pesca, voyeurismo) o addirittura nella infanzia perchè nelle vicinanze giocava presso un corso d'acqua"[cit], come se quella fosse una situazione unica (a livello area fiorentina, almeno, da dover per forza di cose tirare in ballo la nascita a Vicchio e la conseguente comfort zone tra boschi e acque?

      E invece, guarda te, erano cose che potevano capitare anche nascendo addirittura a Villacidro!

      LINK: https://bit.ly/2Agcjoc


      ////////////////////////////////
      NOTA BENE:
      Non non mi interessa nè faccio riferimento al contenuto ricostruttivo presentato in nessuno dei due articoli.

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  17. ah ho capito, passi il tempo a distruggere la reputazione dei blogger tipo me, il mio metodo non permette risultati, visti i limiti intrinsechi che si porta dentro, finisco incartato nelle mie precedenti immaginazioni, manco assoluta di qualsiasi presa in considerazione di sfondo, carenza di analisi psicologica completa, spaccio aria fritta, ecc...

    tu invece fai salti di gioia quando una lettera anonima - che con tutta la probabilità nemmeno era del mostro - assomiglia a una ricevuta della ditta di SV che probabilmente nemmeno lui ha scritto, perchè non combacia con la grammatica di uno che scrivd "Magiore"

    poi tu scrivi "da Vaiano a Vicchio del Mugello (delitto della calibro 22 L.R. - luglio 1984), ci
    sono poco meno di una cinquantina di km. Distanza abbastanza elevata per
    poter plausibilmente immaginare una buona conoscenza dei luoghi" e pretendi di avere credibilità?

    tu credi che nel 1974 abitare a 50 km è "plausibile" supporre una buona conoscenza proprio di quei luoghi? e allora poteva uccidere plausibilmente anche a Pisa, o a Siena, la distanza è ancor più elevata, tanto più è elevata meglio è, plausibile che conoscesse tutta la toscana come il giardino di casa sua.

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    1. comincio a credere che tu non sappia leggere l'italiano

      *** 1)
      Quotami per cortesia (oppure dichiarati apertamente o in malafede o analfabeta) dove avrei "fatto i salti di gioia" per la perizia grafologiaca.
      NON c'è mio post su quell'argomento (nè qui nè su Insufficienza di prove, nè su OkMugello nè etc) in cui non abbia, oltre che analizzato gli elementi documentati a disposizione, in continuazione evidenziato e ribadito che qualunque sia/fosse l'esito di quella perizia depositata (che è pure altra rispetto a quella fatta fare da Cochi), il valore concreto di quel dato è pari a zero proprio perchè non dimostra, e antes non è stato dimostrato, che quella lettera sia del mostro: quindi investigativamente non serve alla soluzione del caso. quindi a nulla.


      *** 2)
      mi quoti con un:
      "poi tu scrivi "da Vaiano a Vicchio del Mugello (delitto della calibro 22 L.R. - luglio 1984), ci sono poco meno di una cinquantina di km. Distanza abbastanza elevata per
      poter plausibilmente immaginare una buona conoscenza dei luoghi
      "
      "

      e mi critichi con un:
      -"tu credi che nel 1974 abitare a 50 km è "plausibile" supporre una buona conoscenza proprio di quei luoghi. e allora poteva uccidere plausibilmente anche a Pisa, o a Siena, la distanza è ancor più elevata, tanto più è elevata meglio è, plausibile che conoscesse tutta la toscana come il giardino di casa sua.?"[cit]

      ma l'italiano lo capisci?
      Lo vedi che c'è scritto l'opposto?

      Lo capisci che sei tu quello che parla di Comfort Zones e NON io!!
      Sei tu quello che parla di caccia alla posta e non io!!
      Io non sostengo che il mostro conoscesse a mena dito le aree dove ha colpito.

      -----

      Non sono gli altri a farti fare le 'figuracce', mi spiace.
      Sei tu stesso.


      /////
      [*1]
      Invece sostengo al limite che ne avesse una mera conoscenza basica, maturata tipo per banali motivi di lavoro, per uscite apposite alla ricerca di posti per coppiette, o che durante le sue effervescenze sessuali magari ci sia andato pure lui, et similia varia.
      Per la facilità dei suoi delitti, come già scritto, al mdf bastava la minima attenzione di non parcheggiare proprio a vista e darsi un'occhiata attorno per evitare momentanei guardoni (e infatti colpisce in zone di guardoni e non, colpisce a bordo strada e nell'infrattato, vicino a discoteche e vicino a nulla se non campi), perchè se non passava una volante li vicino proprio nel momento in cui sparava: nessuno (come avvenne) l'avrebbe mai beccato.
      Per maggior sua sicurezza, poi, il mdf cambiava pure posti dove colpiva (possiamo supporre pure proprio scegliendo posti a lui non riconducibili troppo?! possiamo! altro che zone che conosce a mena dito e gli altri possono conoscere lui); che nella media non si allontanava più di tanti km da un IPOTETICO baricentro di residenza... (ma magari stava da tutt'altra parte), e tali distanze sono distanza mediamente percorribile in una mezz'ora circa... un tempo così breve per cui all'epoca senza cellulari non avrebbero fatto a tempo a prenderlo se anche un delitto fosse stato scoperto nelle immediatezze (ed infatti manco a Baccaiano lo prendono manco coi tanto glorificati posti di blocco) perchè non c'erano i tempi rapidi di segnalazione e risposta operativa che ci sono oggi.

      Andava davvero così? Non lo so io, come non lo sai Tu o altri.
      Quindi, perchè puntare prioritariamente all'indefinito ed indefinibile per sostenerne logiche derivate che in quanto dirette figliazioni di indeterminatezze sono dunque gravate della stessa aleatorietà ed indeterminatezza?

      Non serve il fumo, serve l'arrosto.

      Delete
  18. Hazet23 giugno 2020 23:25
    INNANZITUTTO:
    uno stra grande: GRAZIE!!!!!
    per la pubblicazione della chicca della ricevuta e per la news della prossima perizia calligrafica!
    BIG THANKS!

    *dal blog di Flanz.

    ti mancava solo di postare un selfie con l'espressione di giubilo, ma ti è andata male eh?

    ora dici che non importa ma eri già gonfio di te stesso nel reclamare la ragione... prrrrr!!!
    pernacchiaaaa... prrr!!!


    2. ahhhh, ma allora avevo letto bene, intendevi proprio che il mostro non è pratico dei luoghi, solo in maniera superficiale!!

    Non conosceva le abitudini delle coppie, non conosceva bene i luoghi, non aveva pratica di sparo né col coltello, niente di ciò.
    Genio!!

    nel 1974 con la macchina del tempo ti mandiamo a 50 km da dove abiti, in una zona che conosci superficialmente ad aspettare qualche coppia che esce da una discoteca della toscana, vedrai il casino che combini, prima per sbaglio ti spari da solo a una gamba poi un'anziana ti prende a ombrellate in testa poi scappando sbagli strada e finisci dentro a un fosso.

    lascia stare il fumo, te hai già fumato l'impossibile

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  19. - il ringraziamento è per la pubblicazione di un documento originale, come c'è scritto.
    (che da tempo per altri canali chiedevo in giro, assieme ad una manciata di altri documenti per me di interesse, visto che nuova moda vuole la pista sarda tabù e il mostro anonimo sotto i riflettori del palcoscenico).
    E in questo caso è tramite una scienza, la grafologia, e non certo al gratuito Streetview che qualcuno si è attivato per far eseguire un controllo fattuale su un documento originale: si ringraziavo anche di quell'atto concreto.
    Concretezze (quali che siano) versus cazzare aria fritte.
    Ringrazio eccome.


    PS: se quando fai i quote, facessi meno cherrypicking, avresti riportato anche come all'interno dello stesso commento e successivi, ribadivo il valore di nullo significato di qualsiasi risultato di confronto con una lettera anonima invece. Ma manco i quote sei capace a fare.

    - No, avevi proprio letto male o non capito una fava, visto che hai 'risposto' scrivendo l'opposto
    (e adesso cerchi il patetico ribaltone di frittata, risultando ancor più patetico per il ricorso all'auto-aiutino di aggiungerci le tue estremizzate svolazzate come le avessi dette o sostenute io: 'aspettare coppia che esce da disco'/'spararsi in un piede'/'anziana con l'ombrello'/'fosso'.... Poretto, che pena)

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  20. "ah ho capito, passi il tempo a distruggere la reputazione dei blogger tipo me"[cit]
    hai capito, e certamente eccome no!

    --------------------
    ...L'imperdibile saga del cattivo Hazet in combutta coi cattivissimi Cc torturatori di bambini, contro la blogger-reputation di Segugio...

    a presto, nelle migliori sale cinematografiche!!!
    A Crystal Ball productions 2020 (C)(r)
    La visione è sconsigliata ai minori (di 6 anni)
    -------------------------

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  21. si va bene non capisci nemmeno l'ironia, mi arrendo hai vinto tu,
    sì ok sono un cazzaro cherrypicking, incapace a quotare, tu sei mr. perfezione ok,
    ma almeno ringrazia che ti ho creato un libero spazio di sfogo dove puoi liberamente insultare, magari dopo che mi hai insultato ti senti un pò meglio,

    perchè io sarò un cazzaro ma un cazzaro produttivo, sì è vero streetview è gratuito ma io offro un servizio cioè indico i luoghi e le piazzole, offro un tour "virtuale" per chi non voglia di caricare streetview io gli seleziono alcune immagini offro un commento, apprezza chi ha un'idea originale,

    tu cosa offri alla comunità, oltre agli insulti, e oltre a un copia-incolla della pista sarda che non ha mai portato a niente,

    ora che m'hai imbrattato tutti i post coi tuoi commenti deliranti e m'hai fatto scappare pure Vizzini, beh ti puoi anche dichiarare soddisfatto,

    io vado a preparare il prossimo post, con dei contenuti importanti, non aria fritta caro mio

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  22. Oste, come è il vino?
    Buonissimo
    Ok, allora lo prendo.

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  23. se invece di guardare una immagine satellitare del 2016, guardiamo i riscontri fotografici d'epoca dell'area e zona del delitto di Travalle di Calenzano... non è che a illuminazioni ci fosse tutta quest'abbondanza subodorata, eh.

    E tenendo conto che l'identikit che venne tracciato (e poi diffuso) era quello di un uomo col viso "stravolto"(sic) visto in prossimità della scena del delitto che "fuggiva"(sic) a bordo di un'auto sportiva rossa...

    Viene da domandarsi:
    - se il volto è stato notato nei pressi della area del delitto
    - se nelle foto dell'area del delitto illuminazioni pubbliche o di altro tipo non ne appaiono

    Non sarebbe ora di buttare nella spazzatura tutte tute tutte 'ste menate di fotografie, deposizioni, perizie, ricostruzioni grafiche, perquisizioni, alibi e smettere per sempre di usarle anche per i casi futuri?

    Che 'sti benedetti riscontri si adeguino alle teorie, perdindirindina!, altrimenti: sciò, pussate via!

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(8) Scopeti. Riepilogo e conclusioni.

 L'ultimo delitto del mostro di Firenze conferma quanto abbiamo detto nei post precedenti. Così come a Vicchio, il mostro colpisce vicin...