Tuesday, June 23, 2020

Comune di Scandicci, l'area del mostro - parte 1 - Caccia e pesca)

" - Se è un solitario, e se la teoria della territorialità è vera, possiamo sperare di avvistarlo tra Capo Scott e la South Beach.
-   dove vai?
-   a cercarlo, di solito mangia di notte.
-   vai in mare?
-  beh, se devi cercare uno squalo non lo vai mica a cercare a terra"
(Lo Squalo - 1975)




Il delitto di Giogoli ci dice ancora in modo più chiaro che le colline davanti a Scandicci sono una zona di comfort per il mostro di Firenze.

Sono senza dubbio il luogo in cui preferisce colpire. Non sono strade di città.
Sono prevalentemente strade senza illuminazione. In cui l'occhio è abituato a vedere nell'oscurità.
Campi, sentieri che lui deve necessariamente  conoscere e "vedere" quotidianamente.
No, non basta un sopralluogo ogni tanto. In queste strade, il mostro gioca "in casa".
Si sente sufficientemente sicuro, come aveva spiegato il profilo dell'FBI.

Decideremo quindi di percorrere queste zone, senza inizialmente avere un qualcosa di preciso in mente, sperando che qualche buona intuizione esca fuori.

Decidiamo di tracciare di nuovo i punti dei cinque delitti (su otto) che vengono commessi nel comune di Scandicci e comuni limitrofi, questa volta useremo Google Earth, per apprezzare meglio rilievi e conformazione del territorio.



E' stato detto che un'immagine vale più di mille parole. Noi sappiamo bene che il mostro "parla" coi fatti, e allora se la geografia non è un'opinione questo quadrilatero ci dice molto.
E' il poligono di caccia di un predatore pericoloso, un cacciatore di coppiette in auto, ed è lì che noi lo dobbiamo cercare.


Scegliamo di iniziare da Cerbaia, frazione posta più o meno al centro del quadrilatero di caccia.

Se poniamo Cerbaia come luogo di partenza e ritorno delle notti del mostro, l'assassino che terrorizza una provincia e una intera regione, che gira senza sosta l'intera provincia di Firenze a caccia di coppiette, scompare.
Al suo posto rimane un sedentario assalitore che compie una decina di chilometri o poco più, per colpire e rincasare. Dieci/quindici minuti di movimento per compiere un delitto all'anno.













Partiamo quindi da Cerbaia in direzione Scandicci. 
Notiamo subito un lago in cui viene praticata la pesca sportiva.



Ma, non era con molte probabilità un coltello da sub l'arma usata dal mostro?

Non è la pesca uno sport solitario, come lo è probabilmente il mostro?

Non colpiva presso corsi d'acqua e fiumi?

C'è un negozio di pesca, o caccia e pesca, nella zona di Cerbaia?




Ci segniamo come promemoria: lago Le Certane, pesca, negozi caccia e pesca - controllare.

Proseguiamo nella strada che va verso Scandicci.

36 comments:

  1. tenendo conto che:
    - il primo delitto del cal.22 è del 1968
    - è dal 1985 che non colpisce più
    - che siamo nel 2020

    credo sia abbastanza facile "prevenire un nuovo delitto"[cit] del mdf oggi, specie se lo si bracca con una diavoleria tecnologica degna della Spectre o di 007, come Streetview.

    Che poi cmq, basterebbe mettere in gabbia tutti i nati a Vicchio pre 1968, e saremmo sicuri di 'prevenirlo' obbligatoriamente

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  2. Lo so che siamo nel 2020 ma uso un artifizio letterario e faccio finta che sia appena finito il delitto 1983 e che diamo la caccia al mostro sulla base di ciò che sappiamo, per prevenire un nuovo delitto l'anno dopo.

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  3. aaaah, un artefizio letterario!
    Capisco.
    Beh, si, certo... ma non lo trovi un pò irriguardoso per chi a causa del mdf vive a tutt'oggi situazioni di disagio o per i parenti di chi ci ha perso figlie o figli a causa di quel maniaco (o paranoico) di Vicchio?

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  4. Nel tal caso chiedo scusa, non era mia intenzione

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  5. Bene ragazzi, vedo che avete fatto amicizia :)

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  6. si, Viz.
    pensa che per scusarsi ha addirittura mandato una bottiglia di vino pregiato a mio padre ed un mazzo di fiori a mia madre.
    Un vero gentiluomo

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  7. Eh dai su non te la prendere, è la rete, internet è fatta così, ci si azzuffa ci si scanna poi ci si scherza su, io non me la prenderei troppo ok?
    e poi basta con il vino, te non puoi prenderlo ti fa male con gli psicofarmaci che prendi, almeno quando scrivi posa il fiasco ok?:-)))

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  8. Replies
    1. https://imostridifirenze.forumfree.it/?t=75479271&st=540

      hai sentito le ultime notizie Hazet?

      Paolo Cochi, che ringrazio pubblicamente, si è subito attivato per fare ulteriore chiarezza su questa storia della calligrafia ed è riuscito a ritrovare il famosissimo biglietto " sign magiore toriso "(non ci avrei mai sperato, ero curioso da anni di vederlo) ed in base al nuovo elemento emerso ha fatto analizzare di nuovo il tutto.


      RISULTATO:

      Monica Calderaro - grafologa - Avvocato. : " ho osservato quanto inviatomi: non ci sono i presupposti per attribuire anche sull'ipotesi, la scrittura anonima a Vinci.
      La differenza importante, sta nel sottolineare che la scrittura di Vinci è caratterizzata dal modello scolastico che si rifà ai modelli di un tempo. Viceversa, la scrittura anonima sia pur in stampatello, oltre ad avere un andamento più dinamico, ha uno stile più attuale che è tipico delle scritture del nostro momento sociale.
      Francamente Vinci, non appare così scolasticamente evoluto al punto tale da simulare a tali livelli."

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    2. bene.
      un punto chiarito.
      Non cambia nulla esattamente come se ne avesse trovato un riscontro, ma è pur sempre un punto chiarito

      Se vogliamo continuare a giocare come si era fatto in precedenza, potremmo domandarci stavolta da dove derivi la certezza che quanto scritto sulla ricevuta sia stato scritto da SV e non da altri, domandandoci da dove derivi la certezza che il biglietto con "Toriso" l'abbia scritto davvero SV e non il figlio Roberto o la D'onofrio o la Pierini [in considerazione della spiegazione che del biglietto ne aveva dato SV: un appunto di una chiamata telefonica per un intervento, e quindi prendibile da chiunque stava in casa].

      Ma siccome, come già si diceva ben antes che Cochi oplà trovasse il biglietto, anche in caso di corrispondenza la cosa non avrebbe spostato di una virgola nulla di nulla, lasciamo Cochi e i fans del 'mi va bene qualsiasi cosa mala pista sarda assolutamente no',a bearsi e festeggiarsi di un confronto tra un corsivo ed uno stampatello

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    3. banale post scriptum I:
      La dr.ssa Calderaro, grafologa e avvocato, NON è la dr.ssa Sara Codella, grafologa forense senior, perito e consulente del Tribunale di Venezia, specializzata in grafologia criminologa e in grafologia dell’età evoluta, che ha stilato la consulenza depositata nei giorni scorsi presso gli uffici della Procura della Repubblica di Firenze.

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  9. Segugio.
    La pesca potrebbe essere un hobby del nostro uomo. In tanti hanno formulato questa ipotesi prima di noi. E' plausibile. Domani se trovo il tempo scrivo qualcosa. Intanto puoi trovare un elemento concreto sulla pesca nel delitto del 1982, fra i documenti in rete... Buona pesca!
    P.s. rete-pesca. ho uno humor inglese agghiacciante :)

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    1. Sì Vizzi, nel post su Baccaiano ho messo il sopralluogo che hanno fatto Nicola Blasco e suoi amici, nel video dicono che la piazzola era usata da alcuni pescatori perchè da lì partiva il sentiero per il fiume, dicono anche che il Mainardi stesso aveva l'hobby della pesca, non so se ti riferivi a questo.

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  10. ho notato che l'immagine di copertina presenta una figura geometrica piana di 5 vertici, cinque angoli e cinque lati.
    Però il titolo parla di "quadrilatero", notoriamente: figura geometrica piana di quattro vertici, quattro angoli e quattro lati.

    Licenza poetica o c'è un arcano da risolvere in merito?

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    1. Hazet l'ho sempre pensato che oltre che simpatico sei anche molto intelligente:-))
      sicuramente più di me.

      Meglio sarebbe "l'area di caccia, o il poligono di caccia"...
      se hai un suggerimento per il sottotitolo sarebbe ottima cosa.

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    2. direi proprio: "il Poligono di Pesca"

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    3. ma poligono è di caccia , poligono di pesca è detto male, magari area di pesca o superficie di pesca.

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    4. Poligono in senso geometrico, non di tiro.
      "Poligono di Pesca" è perfetto.
      Rende esattamente l'idea di quello che si sta cercando di comunicare, ricorrendo pure alla doppia interpretazione di entrambi i termini:
      poligono --> poligono di tiro / poligono figura geometrica
      pesca --> pesci / frutta

      mistero e spiegazione allo stesso tempo.
      vada per Poligono di Pesca, suvvia

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  11. Segugio esatto. Verbale ispezione auto: ....""Nel vano portaoggetti, che si trova davanti al sedile anteriore destro veniva rinvenuta una custodia in similpelle contenente i documenti di circolazione. Nello stesso vano venivano rinvenuti: una custodia in pelle di colore nero contenente delle fotografie, tre
    preservativi, un pettinino ed altre carte; un portafogli in pelle di colore nero contenente la somma
    contante di £ 49 mila, la patente di guida appartenente a MAINARDI Paolo, la licenza di pesca
    nelle acque interne, sempre intestata al MAINARDI Paolo ed altre carte ed appunti vari, di scarsa
    importanza; una lampadina a mano di quelle tascabili; una gomma americana marca “YOBOL”.""

    Sarebbe interessante sapere quante vittime avessero la licenza di pesca. Così...giusto non lasciare nulla di intentato...

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    1. già, forse Mainardi andava anche a pescare lungo quel torrente, da lì il fatto di scegliere proprio quella piazzoletta, probabilmente la conosceva bene anche lui, oltre al mostro

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    2. o forse il Mainardi andava a pescare da un'altra parte, e dovette scegliere quella piazzolina perchè costretto sotto ricatto e minaccia delle armi da un moralista con fortissimo accento di Vicchio che non poteva sopportare la vista degli ami e delle lenze.
      Bisognerebbe approfondire, dato che potrebbe essere un punto davvero fondamentale.

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  12. Sarebbe interessante sapere quante vittime avessero la licenza di pesca, ma anche quante vittime masticassero gomma americana di marca YOBOL

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    1. Hazet. Disinteressarsi della vittimologia è uno dei principali errori di questa storia.

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    2. @Vizzini...
      oibò! ma che strano!
      appena uno si interessa alla vittimologia di Signa, oplà che compaiono come i funghetti gli stuoli di stracciatori di vesti a pigolare di mostro ignoto!

      Adesso è il turno delle licenze di pesca
      eh vabbè.

      Tanto io sono uno paziente e pure di mediamente buona memoria, quindi ogni tanto mi toccherà ricordarvi a voi due di informarci su come procede l'elenco aggiornato dei pescatori.

      Al momento, 26/6/2020:
      il duo Viz-Seg, su 16 vittime registra 1 licenza di pesca.

      Mi raccomando: non dimenticatevi della Mauriot che vendeva calzature e... son calzature anche gli stivali da pesca.
      ;)


      Piuttoso aridatece le sette sataniche coi farmacisti, il Forteto, Narducci, i poteri forti, Zodiac e gli oligofrenici di merenda!!!!!!


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  13. Scommetterei che nè la Migliorni nè la Locci avessero una licenza di pesca.
    C'è dunque la possibilità che siano ancora vive, nascoste da qualche parte nel famigerato 'quadrilatero a cinque lati' del mdf?
    Appena scopriamo la tana del mostro, forse, potremo risolvere anche questo affascinante mistero

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    1. Ok adesso sei in modalità ironic on :) A questo punto finisco di lavorare poi stasera mi attende una leggerissima cena valtellinese, quindi ci sentiamo domani. ciao.

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    2. La scopriamo la tana del mostro Hazet, la scopriamo, questo mistero deve essere risolto prima o poi altrimenti altrimenti andiamo fuori di testa ancora di più, ormai è una ossessione.

      a costo di fotografare casa per casa, persona per persona,
      ho pure una mezza idea di fare qualche chiamata a negozi caccia e pesca, a case vicine alle piazzole, persone a caso che abitano nei dintorni.

      Registrarle poi pubblicarle nel blog come podcast.
      che ne pensi dell'idea Hazet

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    3. la trovo seria e utile esattamente come i contenuti proposti dal blog

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    4. considerando che sei in modalità ironica, la traduzione dovrebbe essere
      "la trovo seria e utile = ZERO esattamente come i contenuti proposti dal blog cioè uguali a ZERO"

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    5. ti sbagli.
      se pensassi quello, non starei qui a scrivere.

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    6. Probabilmente,la tua evidente predisposizione all'ottimismo,ti ha portato a considerare l'alto contenuto satirico ed il valore parodistico dell'opera.

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  14. Ti dirò di più:
    quello su cui bisognerebbe indagare (ma bisogna aspettare il risultato finale delle marcature cartografiche) è il rintracciare le sovrapposizioni (in parte già palesi) tra marcature sul terreno e quelle celesti.

    L'idea nasce da come hai saputo ben paventare che i 'corsi d'acqua' debbano essere intesi come semplici 'linee di separazione', e in questa luce sostituibili all'occorrenza con i campeggi: non quindi una 'necessità di' ma uno 'strumento per'.

    per... per cosa?
    Evidentemente, per il conseguimento di un suo più generale risultato.
    Quale?
    la riproduzione in scala a livello terreno di un (più) disegno astrale in cielo

    Evidente l'assonanza tra la separazione netta che un corso d'acqua fornisce (o di qua o di là) e la Via Lattea!!!
    Abbiamo così marcature che, quando corsi d'acqua sono presenti, nella loro corrispondenza astrale alla Via Lattea devono essere riportate, e altre in cui (vedasi Giogoli e Scopeti), il MdF stesso ci dice che i marcatori debbono essere rintracciati in una porzione univoca di cielo priva di separazioni.

    Una volta provato a posizionare le marcature delle sole locations dei delitti (ma ce ne sono molte di più, basti pensare ala necessità di aggiungere Vicchio paese, Ponte a Nicchieri, San Piero a Sieve, i campeggi etc etc) in sovra-impressione alla carta stellare del nostro emisfero, viene da sè riscontrare come dette marcature (ognuna con la propria rotazione sull'asse latteo quando richiesto), corrispondano negli elementi di riferimento (per ora già) a due costellazioni.

    Il richiamo alla 'pesca', è stato ulteriore input.
    infatti, licenza di pesca è sinonimo di pescare e il pescare a sua volta porta all'oggetto del pescare: i pesci!
    'Pesci' che a loro volta sono una costellazione ed un segno zodiacale!

    Decisamente un pò troppe le coincidenze! e non finiscono qui!
    Infatti:
    il MdF colpiva solo di notte (e le stelle è di notte che si appaiono) e non solo, visto che per i suoi delitti sceglieva notti possibilmente di luce lunare riflessa minima (momento migliore per l'osservazione delle stelle).
    Non bastasse ciò, abbiamo la famosa lettera anonima in cui il MdF specificatamente parla di 'notte che in lui non finisce mai'!
    E anche l'incontestabile fatto che la costellazione del Piccolo Carro, palesemente evidente nel raffronto terrestre/astrale, fa riferimento alla parola "carro", che in spagnolo significa automobile: mezzo usato proprio dal MdF per raggiungere le scene dei delitti.
    E se questo di per sè non fosse già più che abbastanza, è impossibile evitare di riflettere sul fatto che il MdF, cacciando alla posta, scegliesse a priori dove colpire... che significa il scegliere a priori il posto, e, a questo punto, sceglierlo in base alla corrispondenza astrale che doveva rispettare.
    Lo stesso terminare di uccidere nel 1985 dopo Scopeti, prende così ragione plausibile di spiegazione (altrimenti difficilissima da concepire per un maniaco o paranoico): la sua rappresentazione cielo/terra, era con quel delitto diventata completa e quindi ulteriori monti non più necessari.

    Nulla di tutto questo sarebbe stato possibile senza l'acume e la determinazione degli elementi basilari della tua (e in parte di Vizzini) ricostruzione.
    Credo che un sacco di gente, parenti delle vittime e investigatori compresi, ti debba sinceramente un applauso per ciò.

    Ciò significa che, a prescindere da dove sia nato, il mostro che bisogna adesso cercare uno che possedeva almeno un telescopio; che le attenzioni debbano puntare verso negozi che tali strumenti vendevano. Magari frequentava osservatori (e anche quelli sarebbero da mappare come i campeggi); se ne intendeva di stelle, oroscopi e cartografia, etc.

    Insomma, finalmente e grazie alle tue focalizzazioni, si comincia a parlare di una rosa ristretta di possibilità.

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  15. (Arriva un'ambulanza) Buongiorno Hazet come sta? Vorrebbe provare questa camicia bianca?
    La indossi, veda come le sta bene... si è un nuovo modello, con la maniche lunghe che la rinchiudono bene... ecco ora venga, la portiamo in manicomio (riparte l'ambulanza)

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  16. più che la 'camicia bianca', meglio gli stivali da pescatore
    (che il mdf non poteva farne assolutamente a meno fin dall'infanzia dato il suo legame con l'acqua che alternava coi campeggi)

    in mancanza di uno o dell'altro, va benissimo anche un abbigliamento come quello dei poveri cristi che compaiono in screenshots (non fotografie) di Streetview a passeggio nella seconda decade del nuovo millennio (mentre i delitti del mdf sono avvenuti una ventina e trentina di anni prima).

    Se non capisce l'importanza della sovrapposizione geo-cartografica terrena con quella astrale, è un tuo limite.
    Le basi sono quelle giuste e giuste sono le dimostrazioni dei loro valori, solo che il completamento delle stesse sta appunto nella corrispondenza astrale della trasposizione dei marcatori.

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  17. e va bene Hazet faremo pure una mappa astrale, ma prima raccontaci che hai battuto la testa da piccolino e vedi sempre le stelle?

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  18. "Ma, non era con molte probabilità un coltello da sub l'arma usata dal mostro?"[cit]
    OMFG!!!!

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(8) Scopeti. Riepilogo e conclusioni.

 L'ultimo delitto del mostro di Firenze conferma quanto abbiamo detto nei post precedenti. Così come a Vicchio, il mostro colpisce vicin...